lunedì 25 gennaio 2010

Uat a Fac.

Quest'ultima settimana ho avvertito un'inconscia necessità di riesumare baggy e air force one + giacconi e felpe sporty, ed ora tutto mi è chiaro: i giorni teen stanno volgendo al termine per lasciar spazio definitivamente ai giorni ty. E 'sti cazzi.
Cheppoi son sempre io, eppure son tutti lì che "però così sei più tu", sarà.

Ecco poi, ci son momenti che vorrei strappar via a morsi queste protuberanze che svettano dal mio petto, ridurle in brandelli calpestarle sputarci sopra scalciarle lontano. Ché m'han creato più amarezze che sorrisi, se non quelli altrui, intenti ad analizzare un paio d'occhi che certo non sono quelli verde-nocciola che mi ritrovo ai lati del naso.

Talvolta si mescola tutto e non riesco a distinguere gli errori dai forse e la testa batte forte e ascolto gruppetti punk che idolatravo a 13 anni e piango un po' dentro e m'innamoro di continuo di tutto ciò che non riesco ad odiare.

Per quanto i ty siano vicini e per quanto mi si dica di essere ty da secoli, io mi sento ancora inevitabilmente teen nei miei sogni di gloria e spiriti di rivalsa a caso. Che poi cos'è una data se non si è avvezzi a calendari agende ed appuntamenti? Io non riesco a vedervi nulla più di numeri in sequenza con qualche x sopra.