sabato 28 maggio 2011

Un Bravo Attore.


Trovo interessante soffermarmi sulla tua risata che induce la mia.
Penso sia il suono, più che altro, oltre ai denti, le rughe attorno alle palpebre.
Mi piace il timbro che ha.
Mi fa venire gli occhi a cuore. E il cuore a charleston rockabilly, o qualcosa del genere.

martedì 17 maggio 2011

Ci Sentiamo Dopo.


Vorrei avere il coraggio di scrivere la verità e vorrei non essere banale nel caso in cui riuscissi a farlo.
E' un'odore che non va più via.
Potrei riempirti pagine infinite di motivi. Nessuno varrebbe abbastanza per cambiare le cose.
Principalmente sangue.


lunedì 9 maggio 2011

Mezze Verità.



Motivi per cui è bello essere fidanzati:
- niente depilazioni semi quotidiane
- zero preservativi
- nessuna paranoia per varie ed eventuali flatulenze notturne (e non)
- ...

Son quei discorsi semplici che ogni tanto noi donne amiamo fare, forse per consolarci e illuderci che i pro son molto più se si è sole, che male accompagnate. O accompagnate e basta.
Diventa facile riderci sù, specialmente quando NON sei chiusa in casa davanti ad uno schermo bianco, attorniata da giornali che tanto non riuscirai a leggere fino in fondo, disperata dalla frenesia del dover fare mille cose cheppoi dimentichi e quindi appunti su fogli sparsi che inevitabilmente perdi, indecisa sul come comporre la playlist di sottofondo, dubbiosa sulla mail che stai per mandare, estasiata dalle parole belle che gironzolano in testa senza sosta e ti fanno credere di star davvero creando qualcosa, insofferente alle urla di un padre troppo stanco ormai per dire "brava", impanicata sulle telefonate da fare e gli appuntamenti da organizzare per sentirti sempre attiva, insomma satura fino all'unghia dell'alluce di cose d'ogni s(t)orta.

Ecco, quando NON sto attraversando uno qualsiasi - o tutti insieme, come sovente capita - di questi momenti, è davvero facile ridere su pensieri come "a che serve un fidanzato?".
Cheppoi lo so, i momenti di saturazione son esattamente gli stessi di vuoto, solo che riesco a colmarli. Ovviamente per finta. O, quando va bene, per poco.

Oggi si disquisiva sul sogno di poter padroneggiare la tecnica della telepatia. Libidine. Un mio amico, certamente più saggio di me, ha detto solo "sarebbe disonesto".
Il discorso si è concluso lì, difficile ribattere con qualcosa d'interessante.

domenica 8 maggio 2011

Scansare Le Unioni.


Mai sentita tanto persa, abbandonata, sola. Eppure ovunque mi giri c'è una mano pronta ad acciuffarmi.

Penso a tutte le note che non potrò canticchiare per qualche tempo.
Mettere X in giro e andare avanti, per quanto ogni piccola cosa scorga da dietro.


venerdì 6 maggio 2011

People doesn't Change.


E adesso sarebbe il momento giusto per scrivere. Del dolore, dell'umore, dell'odore. Delle cose che non vorresti ammettere mai, delle cose che ti hanno forgiata - o fuorviata -, delle cose che ti fanno vergognare di poter ancora respirare.
Il momento giusto per scrivere che sensazione diano i pianti e perché faccia più male il dopo.
E dire che lo sanno tutti quanto affatto imprevedibile sia, e dire che lo so anch'io, e dire che mi ero imposta d'imparare ad ascoltare i consigli, e dire che è facile dire mai più, e dire che è ancora più facile dire sempre.
Ho voglia di morire guardando un Bertolucci qualsiasi, quindi penso che andrò a morire.
Che è vero che tutto passa, ma quanto tempo, quanto tempo.
Sarebbe il momento giusto, sarebbe.