Per ogni vita che muore una sta già nascendo. O rinascendo.
Scappa qualcuno, ricompare qualcun altro. Capitasti a fagiolo, dissi.
E forse non si può far altro che abbracciare in totale serenità, con arguta fiducia, accompagnati da forte freddezza e, al tempo stesso, immenso ardore, la verità delle verità delle verità non-plus-ultra iper-mega inattaccabile super-extra assoluta "è una giostra che va". Lion King docet.
In momenti più tetri esclamerei "trattasi di circolo vizioso".
Ma.
M'hanno insegnato a sorridere a 3 mesi, sbagliando tempistiche, mi sa. All along, as usual, forever and ever.
1 commento:
Il vizio è già nel circolo. Dargli del vizioso è da parte nostra, esseri umani, un po' arrogante. Ci pensavo or ora.
Il circolo è virtuoso, perché è in perenne mutamento. Se fosse chiuso e perfetto, o perfettamente imperfetto, morirebbe.
Gli elementi viziosi del circolo siamo noi, a ben vedere.
Senza per questo voler chiamare in causa l' agente Smith e i fratelli Wachowski.
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