lunedì 12 ottobre 2009

Vuotume.


Non so se il problema stia nel fatto che non ho poi molto da dire o che passo troppo tempo a parlare e allora poi non so più scrivere, o chessò.
Però è triste, vedere tutti crescere e io che non cambio più.

Una volta era la mia più alta ambizione, restare ciò che sono, sempre.
Ora vorrei tanto essere un tizio che si accontenta e gode di ciò che ha, un caio ben voluto da tutti ma posseduto da nessuno, o, perché no, un sempronio che viva solo di ciò che ama senza dover rendere conto ad alcunché.

Nel cruccio, mi compro il subwoofer che mi fa godere senza pretendere niente in cambio.

Però non so farci nulla, ci son quei giorni che vanno così, un po' rimpiangi, un po' ami, un po' sei l'essere più inutile della terra, un po' credi che tutti pendano dalle tue labbra.. e buh, il mood è molto più che down e vorrei una di quelle belle ventate che rammentino che sto ancora girando.

Quindi me ne vado qui.

1 commento:

plutoschi ha detto...

la vita va un po' così, a volte sei pieno, sfavillante, altre volte vuoto, statico. ma credo che comunque siamo sempre in continuo cambiamento,è impossibile restare uguali a se stessi: il difficile è cambiare come si vuole, e soprattutto capire come si vuole cambiare...

PS che tu non sappia più scrivere ci credo poco :)