venerdì 29 maggio 2009

La blatta che sangue ha? Non c'è nessuno che lo sa.



Ieri scendevo in cantina, accompagnata da quello scrick scrack tipico loro. Ma forse era solo nella testa.
Il bianco gesso velenoso ai bordi del pavimento mi rendeva ancora più insicura: planeranno dai soffitti!
La blatta estiva è fastidiosamente fastidiosa. Lori ha dovuto mettere dei cosini inutili che puzzano anche un tot in giro per casa. Per allontanarle dice, ma tant'è.
Via Paoli la si attraversa per strada, ben lontani dai marciapiedi, onde evitare di emulare la sottoscritta in una portentosa figura di merda dell'estate passata.. scappare da una blatta è cosa ben ridicola.

Eppure il problema maggiore è dato dal fatto che durante la lieta stagione della blatta una giuovine donzella non può nemmeno più pisciare soddisfatta e serena per il prato del taluno parcogiochibimbiebimbe o della talaltra areaattrezzatapercanididrogatiodrogatiebasta, disturbata dal terrore di vedersene sgusciare una tutta zampettante e scricchiolante in mezzo ai piedi.



Quest'immagine, principalmente, ha sempre creato in me svarioni alquanto terrificanti, di parassiti in esplorazione di orifizi/tunnel segreti, of course.

Poi ci sono persone come le blatte. Ma quelle sono evergreen.


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